OGGI COMPIAMO 2190 GIORNI, 6 ANNI!
Siamo nati l’8 marzo 2016 con un obiettivo tanto ambizioso quanto complesso: trasformare le persone per trasformare le organizzazioni.
Ogni viaggio inizia con una direzione. Ma stiamo davvero andando nella direzione giusta o ci stiamo solo limitando a misurare il percorso?
Ogni processo di trasformazione inizia con un gesto semplice e, al tempo stesso, complesso: riconoscere. Riconoscere chi ha costruito prima di noi, ciò che ha funzionato e ciò che ha resistito nel tempo, le fondamenta su cui oggi poggiamo, anche se spesso sembrano da superare.
C’è un cervello elettronico, non so dove, che funziona esattamente come il mio cervello”.
La voce è quella di Italo Calvino e l’anno è il 1978. Un’intuizione straordinaria, che oggi ci sembra
scritta apposta per raccontare l’era che stiamo vivendo: quella dell’Intelligenza Artificiale.
Se esiste una polizza contro l’incertezza sul futuro, questa ha un nome ed è: Apprendimento. Strategica, viva, concreta.
Non è un bonus accessorio. È una leva potente per restare rilevanti, innovativi e a prova di cambiamento.
L’Intelligenza Artificiale è entrata nelle organizzazioni. Non come suggestione futuristica, ma come acceleratore reale che sta già trasformando ruoli, processi, relazioni, modelli di business.
Ma se la tecnologia evolve in tempi rapidissimi, le organizzazioni sono pronte a seguirla?
Il progresso tecnologico è rapido ed inevitabile. La tecnologia è ovunque e non possiamo fare nulla senza considerare il suo ruolo nelle cose. Ad oggi è diventato difficile – se non impossibile – separare la vita online da quella offline, in quanto le due sono strettamente correlate tra loro. È come se vivessimo una vita ibrida, dove online e offline sono compresenti ed ugualmente importanti.
I journey di trasformazione che progettiamo sono pensati e disegnati appositamente rispettando le esigenze dei nostri utenti finali. Come? Combinando tra loro diversi format esperienziali che abbiamo strutturato e affinato nel tempo con l’obiettivo di renderli sempre più innovativi ed efficaci.
Il primo format che vi raccontiamo è lo Sharing Group.
23 Dicembre 2021.
È arrivato il momento dell’anno (sì, proprio quello!) in cui si tirano le somme, in cui si analizza minuziosamente il lavoro svolto con l’obiettivo di incominciare l’anno nuovo con i migliori propositi.
Se nel 2020 l'espressione più ripetuta è stata "you're on mute", nel 2021 le parole più pronunciate sono state transizione ecologica e trasformazione digitale.
Il team Growth di Smartive sa che – in un processo di accreditamento e di vendita – ci sono alcune domande ricorrenti. Presentiamo la metodologia, presentiamo i format, presentiamo il nostro people analitycs e dall’altra parte arriva il momento della fatidica domanda “In concreto cosa succede durante uno sharing group?” oppure “Come facilitate le sessioni di lavoro del bootcamp?”. Con il sorriso di chi è pronto a concorrere ad una puntata speciale di “Chi vuole essere milionario” siamo pronti a premere sul pulsante e scandire la risposta:
“A p p l i c h i a m o i l D e s i g n T h i n k i n g”!
Questa che sta per concludersi è stata la settimana dell’ hackathon organizzato per Novartis a conclusione di In Academy, un percorso che ha visto innanzitutto i marketeer di Novartis protagonisti di 8 learning sessions esperienziali con la partecipazione di manager e ospiti di altre organizzazioni, per ridisegnare il ruolo del markeeter Novartis all’insegna dell’omnicanalità.