🚀Trasformare i Silos Funzionali per un'organizzazione collaborativa 🚀

In un mondo che si muove velocemente verso l'integrazione e l'innovazione continua, le organizzazioni affrontano una sfida cruciale: abbattere i silos funzionali per favorire un ambiente di collaborazione e visione trasversale. In Smartive, crediamo fermamente che la forza di un'organizzazione risieda nella sua capacità di unire diversità e visioni differenti in un unico tessuto organizzativo, superando il tradizionale paradigma dei giochi a somma zero - dove la vittoria di uno significa la sconfitta dell'altro.

🌈 Diversità e Complessità: verso una Nuova Cultura Organizzativa🌈

Sempre più spesso nei nostri journey di cambiamento affrontiamo il tema del rinnovamento culturale partendo da valori e comportamenti che promuovono l'interconnessione e l'interdipendenza. Riconosciamo che ogni individuo all'interno dell'organizzazione può contribuire in maniera unica alla realizzazione di una visione condivisa, superando i confini funzionali per abbracciare una prospettiva più ampia e arricchita. Sempre più è importante saper comunicare per orientare e orientarsi in un sistema complesso (che tendiamo a rendere complicato) come può essere l'organizzazione aziendale.

💡 Per questo articolo grazie all'ispirazione #MauroCeruti 💡

Mauro Ceruti ha ispirato questa riflessione attraverso il contributo anticipato sull'inserto della Domenica del Sole 24 ORE e che presenterà al convegno "Abitare le diversità: culture e complessità nuove" a Firenze, mette in luce l'importanza di superare i vecchi paradigmi per abbracciare la complessità e la ricchezza che la diversità porta nelle nostre vite e all'interno di quell'ecosistema che è il mondo che abitiamo.

🤝 Invito alla Collaborazione 🤝

In questo inizio di aprile raccogliamo e rilanciamo quello che Mauro Ceruti definisce un "pactum unionis": per essere a prova di futuro dobbiamo accogliere una sfida tanto a livello planetario quanto a livello organizzativo ovvero costruire un senso di comunità possibile solo se sostituiremo le pratiche di dialogo a quelle di forza, le pratiche dell'apprendimento comune per abbracciare il cambiamento e superare le crisi (anche quelle climatiche).