Cara FuturaMe,
è la prima volta che ti scrivo... di solito ti parlo e a volte ti insulto, nei casi più gravi chiamandoti per cognome.
Hai deciso che Covid sta per COme VI Destabilizzo. Un cosino piscinìn, brut e catìf, come si dice a Milano, che ha sconvolto il quotidiano di quelli che non ha ucciso.
Come si può fare la dirigente sindacale senza incontrare le persone?
Hai imparato e pure rapidamente, scoprendo di avere un mucchio di risorse di cui nemmeno sospettavi l’esistenza. La cosa più difficile da apprendere (c’è voluto un mese buono) è stato che anche tu hai diritto alla disconnessione e ad avere una vita privata. Per questo devi ringraziare vita natural durante le amiche, perché il marito che te lo faceva notare aveva torto di default, come tutti i mariti.
Hai imparato che la tua capacità di adattamento è superiore a quella che pensavi di avere e lo stesso vale per la memoria del computer: hai scaricato piattaforme, programmi, app eppure è incredibilmente rimasto spazio.
Hai imparato che la stampante non serve e che i millennials non sanno usare Excel e Word perché per loro il computer è “roba da vecchi”, il che vuol dire che puoi insegnare loro delle cose anche se il tuo anno di nascita inizia con 19 (come il numero dopo Covid, sarà un caso?).
Hai imparato a non dire “ve l’avevo detto” quando, stupiti, i dirigenti di grandi aziende ti dicono che chi lavora da casa raramente si mette in malattia. Dopo anni di battaglie per avere lo smart working, certe soddisfazioni si gustano con un sorriso radioso da angioletto in videoconferenza.
Hai imparato che quando si parla in videoconferenza bisogna fissare quel puntino in alto sul computer, per dare l’impressione di fissare tutti negli occhi.
Tra un anno continuerai a lavorare prevalentemente da casa? Certo che sì, continuando a dividere il tuo prezioso tempo tra vita e lavoro perché il lavoro serve per vivere e vivere è proprio bello!
Vedi di ricordartelo...
Barbara Peres
Dirigente sindacale
